Avete presente le istallazioni Digital Out of Home (Dooh)? Se sì, e siete rimasti imbambolati davanti ai mega schermi dinamici in giro per le città, fidatevi, non avete visto ancora niente di originale. Per restare davvero a bocca aperta dovreste recarvi In Abruzzo, ad Aielli, in provincia di L’Aquila, dove c’è un intero romanzo scritto su una parete di un edificio medievale. Si tratta di Fontamara, di Ignazio Silone, trascritto a mano, parola per parola su una superficie di circa 100 mq, dalla prima all’ultima sillaba.
“In capo a tutti c’è Dio, padrone del cielo. Questo ognuno lo sa. Poi viene il principe Torlonia, padrone della terra. Poi vengono le guardie del principe. Poi vengono i cani delle guardie del principe. Poi, nulla. Poi, ancora nulla. Poi, ancora nulla. Poi vengono i cafoni. E si può dire ch’è finito.”
A partire dal celebre incipit, c’è voluto circa un mese per completare l’opera che si specchia nel Fucino, luogo tanto caro a Ignazio Silone. La realizzazione è avvenuta lo scorso luglio per mano dell’artista Andrea Parente, all’interno del festival dei Murales Borgo Universo. Il Borgo di Aielli, a riprova del profondo legame con Silone e il suo romanzo, già nel 1977 era stato location del film Fontamara. Appartenente alla rete dei Borghi Autentici d’Italia, conta meno di 1500 abitanti e decine di murales artistici sparsi in giro per la città, un osservatorio chiamato Torre delle Stelle, antiche chiese e disegni millenari che la natura ha scolpito nelle rocce, canyon spettacolari dall’alto valore naturalistico. Allora, che avete da fare il prossimo weekend?